Top

Scopri MATE.RIA: Metodi e Azioni per il Trattamento Ecologico dei tessili post-consumo e il loro Riciclo Innovativo in Architettura

Il progetto MATE.RIA è dedicato alla ricerca e all’implementazione di soluzioni sostenibili per la gestione dei rifiuti tessili e mira alla definizione e all’esplorazione di metodi innovativi per la preselezione e la separazione dei materiali, con l’obiettivo di promuovere il riciclo differenziato e mirato a specifici utilizzi, delle varie componenti materiali sia degli scarti tessili post-consumo che delle materie prime seconde post-produzione.

L’obiettivo? Creare le basi per il riciclo dei tessuti nell’ambito dell’architettura, grazie a due principali strategie:

  1. Ottimizzazione dei processi esistenti: migliorando i processi attuali di reinserimento dei rifiuti tessili nelle filiere di produzione e promuovendo la circolarità all’interno del settore tessile.
  2. Sviluppo di nuove tecnologie: introducendo nuovi metodi per il recupero dei rifiuti tessili post-consumo, con particolare attenzione allo sviluppo di prodotti edilizi e componenti di arredo che utilizzano un elevato contenuto di materiale riciclato. Questo approccio favorisce la circolarità tra settori diversi, ampliando le opportunità di riciclo dei tessuti.

Humana People to People Italia ha messo a disposizione le competenze del proprio centro di smistamento destinando una speciale selezione di tessili al progetto.

I Partner

L’evento

Il 15 marzo presso il Politecnico di Milano (Campus Leonardo, “Sala Vetrata”, Edificio 13, via Bonardi, 9)  si terrà l’evento conclusivo del progetto MATE.RIA durante il quale, grazie ad un’esposizione, sarà possibile approfondire le diverse fasi del progetto e dialogare con i partner coinvolti.

Orari:
09:45 Apertura
13:30 Light lunch
15:00 Conclusione

👉 Per iscriverti all’evento clicca qui 

Una collaborazione virtuosa quella che vede coinvolte Humana People To People Italia insieme a LG Italia e Domus Academy nell’ambito della campagna globale “Better Choices make a better world”.

L’obiettivo della collaborazione è quello di promuovere l’importanza del riutilizzo e del consumo responsabile dei capi. Grazie ad una raccolta straordinaria, e alle successive fasi di selezione e vendita degli abiti raccolti, l’iniziativa contribuirà a sostenere i progetti sociali e ambientali di Humana in Italia e nel mondo. Inoltre LG sosterrà attraverso una donazione economica un progetto della nostra consociata DAPP Malawi, che permetterà di avviare il primo corso di cosmetologia dedicato a 20 studenti della scuola professionale di Humana a Mikolongwe.

La partnership verrà presentata al pubblico in occasione della mostra “Better Day Exhibition“, che si terrà l’1 e il 2 dicembre presso la Domus Academy Arena in Via Carlo Darwin 20 a Milano. Durante l’evento gli studenti di Domus Academy presenteranno i loro outift creati durante il workshop “From rags to riches” (“da abiti usati a tesori“) con la celebre designer internazionale e ambasciatrice della moda equa, Marina Spadafora, e la designer esperta in collezioni femminili di lusso sostenibile ed ex-studentessa, Cora Bellotto.

Agli studenti è stato richiesto di creare un’innovativa collezione di moda, realizzata con indumenti usati, frutto della selezione degli abiti non più riutilizzabili raccolti attraverso le Ecobox di Humana, posizionate per l’occasione all’interno degli uffici di LG, nelle strutture di Domus Academy e nel Campus WPP.

Orari
– Venerdì: dalle 12:30 alle 17:30
– Sabato: dalle 10:30 alle 17:30

All’evento ti aspetteranno
– Talk con professionisti e influencer del mondo della sostenibilità
– Gagdet responsabili in limited edition
– Aperitivo dalle 19:00 alle 21:30


Durante l’evento sarà attiva una raccolta straordinaria di abiti a favore di Humana. Un gesto semplice dall’impatto enorme: dare nuova vita a un solo chilo di abiti significa infatti risparmiare 6.000 litri di acqua e non emettere 6 chili di CO2.

Registrati all’evento qui e ricordati di portare i tuoi abiti usati da donare nelle Ecobox di Humana, sostenere questa iniziativa significa fare la differenza.

Scarica il comunicato stampa qui.

Humana People to People Italia stringe una nuova collaborazione con LG in occasione del lancio della campagna “Better Choices Make a Better World” da parte del brand.

LG, leader e innovatore tecnologico a livello mondiale nel settore dell’elettronica di consumo, sta adottando misure concrete per dimostrare che le azioni parlano più delle parole, coinvolgendo in particolare le generazioni più giovani, meglio preparate a guidare la transizione verso uno stile di vita più responsabile.

La collaborazione si declina su più aspetti. Tra le attività previste, infatti, c’è la raccolta di abiti usati attraverso le ecobox di Humana. I capi raccolti e non più riutilizzabili saranno utilizzati dagli studenti di Domus Academy che parteciperanno a un workshop tenuto da Marina Spadafora, stilista di fama internazionale da anni impegnata per creare una moda più sostenibile e docente dell’istituto. Dal laboratorio nasceranno due collezioni, che saranno presentate in un evento specifico, a sottolineare il connubio tra creatività e sostenibilità. Gli abiti ancora in buono stato entreranno invece nella filiera di Humana, contribuendo così a sostenere la mission dell’organizzazione.

LG inoltre finanzierà un progetto specifico di DAPP Malawi all’interno della scuola professionale fondata nel 1997 da parte della consociata di Humana People to People, che fornisce alle giovani generazioni competenze e conoscenze tecniche e professionali. Grazie a una donazione di 15.000 euro, verrà infatti avviato il primo corso di cosmetologia aperto agli studenti della scuola professionale di Humana a Mikolongwe.

 

Il vintage di qualità e solidale arriva nel cuore di Genova: sabato 22 luglio verrà infatti inaugurato il primo negozio Humana Vintage in città, che sorgerà in via San Vincenzo 114, in pieno centro storico.

All’inaugurazione del 22 luglio interverranno anche l’Assessore al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni cittadine del Comune di Genova Paola Bordilli, l’Assessore ai Trasporti, Mobilità Integrata, Ambiente, Rifiuti, Animali, Energia Matteo Campora, il Consigliere alla Transizione Ecologica della Città Metropolitana di Genova Gabriele Reggiardo e il Presidente di AMIU Giovanni Battista Raggi.

A distanza di poche settimane dall’evento, infatti, Humana Italia avvierà anche il nuovo servizio di raccolta abiti usati in accordo con l’Azienda Multiservizi e d’Igiene Urbana di Genova e il Comune. L’ente non profit posizionerà 346 contenitori stradali a Genova e nella Città Metropolitana in qualità di unico operatore autorizzato al servizio. Humana, già presente in altre sette regioni con oltre 5.000 contenitori, segue tutte le fasi della filiera, dalla raccolta fino alla distribuzione e questo permette di creare un sistema realmente integrato e rendicontabile. Nella sede di Pregnana Milanese è stato da poco inaugurato il nuovo impianto semiautomatico di selezione, che fa parte della rete internazionale di impianti per la preparazione al riutilizzo e riciclo di Humana (nove impianti in totale, presenti in sette Paesi). L’intero valore economico generato dell’attività è destinato al sostegno dei progetti sociali e ambientali di Humana People to People.

Durante la giornata di opening, si alterneranno anche numerosi ospiti e influencer che porteranno il loro punto di vista e contributo sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare.  Tra questi ci saranno rappresentanti di Genova Jeans, AWorld, OutBe, Costa Crociere e Cittadini Sostenibili: gli interventi saranno trasmessi in diretta live su @humanavintageitalia e @humana_it.

Ti aspettiamo!

Il 5 dicembre la nota trasmissione “Mi Manda Rai Tre” ha trattato il tema della raccolta abiti, svolta attraverso i contenitori stradali, e della trasparenza di tale attività. Siamo stati invitati in studio in qualità di associato Rete Onu e come esempio virtuoso tra gli operatori del settore. Insieme a Karin Bolin, Presidente di Humana People to People c’erano in collegamento Enzo Bianco, Presidente del Consiglio Nazionale Anci, Andrea Fluttero, Presidente di UNIRAU (Unione Imprese Raccolta e Riciclo Abbigliamento Usato), e Pietro Luppi, esperto di economia circolare. A partire da alcuni recenti fatti di cronaca, si è discusso di tracciabilità della filiera e di come la percezione da parte dei cittadini sulle finalità della raccolta abiti sia spesso traviata da una comunicazione carente o fuorviante.

Siamo felici di aver portato la nostra testimonianza per contribuire a fare chiarezza su alcuni aspetti purtroppo ancora poco conosciuti della nostra attività, uno su tutti: la vendita degli indumenti raccolti. Questo anello, che è necessario comunicare con trasparenza ai cittadini, permette, se inserito all’interno di una filiera virtuosa, di offrire un servizio gratuito e al contempo generare impatti ambientali e sociali positivi. Svolgere questa attività in modo etico, trasparente e solidale è possibile. Ringraziamo “Mi Manda Rai Tre” per averci permesso di raccontare i risultati che abbiamo raggiunto grazie alla fiducia di tanti cittadini che hanno donato i propri abiti nei nostri contenitori.

Il servizio è disponibile dal minuto 00:38:00 del video https://bit.ly/3dNCe6Q

Allungare la vita dei propri capi contribuisce a diminuire il nostro impatto sul pianeta.
Hai dai capi da riparare, o che non indossi più?
Sabato 22 e domenica 23 febbraio puoi portarli allo speciale Swap Party organizzato da Patagonia, presso il proprio store di Milano (C.so Garibaldi 127).

È possibile aderire portando capi di qualsiasi marca, purché puliti e ancora in buone condizioni. Gli indumenti che non saranno scambiati, saranno donati a HUMANA.

Swap Party PATAGONIA

Nel mese di novembre, il Bilancio di Sostenibilità di HUMANA ha ricevuto due importanti riconoscimenti, che ci rendono particolarmente felici e orgogliosi del lavoro fatto.

Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo premio: è il quarto anno che pubblichiamo il nostro report di sostenibilità, perché riteniamo che gli operatori solidali come noi abbiano il dovere, forse più di chiunque altro, di rendicontare e comunicare con estrema esattezza ed esaustività la propria attività. Dai cittadini che donano gli abiti usati riceviamo ogni giorno un mandato morale, che siamo chiamati a onorare con rigore” ha commentato Ulla Carina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia.

Leggi qui il nostro Bilancio di Sostenibilità.

La raccolta degli abiti usati è storicamente un’attività solidale e controllare le filiere è possibile.

Chi usa l’argomento solidale per attrarre le donazioni dei cittadini ha un’enorme responsabilità. I cittadini, infatti, consegnando i loro indumenti, danno a chi li raccoglie un chiaro mandato morale che deve essere onorato al 100%.
A distinguere una buona filiera non è il colore del contenitore ma la trasparenza degli operatori che la gestiscono.
Leggi qui il comunicato di HUMANA.

Anche quest’anno, HUMANA prenderà parte a Ecomondo, la fiera di riferimento in Europa dedicata all’innovazione industriale ed ecologica dell’economia circolare (dal recupero di materia ed energia, allo sviluppo sostenibile), in programma a Rimini dal 5 all’8 novembre: ci potrete trovare tutti i giorni della fiera presso lo Stand 147 di Assorecuperi, Pad. B3.

Per tutte le info, clicca qui.

La rivoluzione parte dall’abbigliamento!

Anche quest’anno, dal 22 al 28 aprile 2019, HUMANA aderisce al Fashion Revolution Day, campagna di sensibilizzazione nata in seguito alla strage del 2013 in Bangladesh, in cui una fabbrica dell’industria tessile crollò, causando la morte di 1.133 persone e il ferimento di altre 2.500. L’incidente del Rana Plaza è il più grave mai verificatosi nella storia della produzione tessile.

In occasione della Fashion Revolution Week, HUMANA vuole dare evidenza al percorso di tracciabilità e di trasparenza “intrapreso” dall’abito, dal momento in cui è conferito nei contenitori con il nostro logo. Tutti i vestiti trattati da HUMANA, infatti, rinascono all’interno di una filiera trasparente e certificata, nel rispetto delle persone e dell’ambiente.

Fino al 28 aprile, inoltre, i clienti dei nostri negozi HUMANA Vintage e Second Hand di RomaMilano, Pavia e Torino saranno invitati a scattarsi delle foto con gli abiti al rovescio, mostrando così l’etichetta di provenienza del capo indossato. Sarà poi loro chiesto il motivo che li spinge ad acquistare vestiti usati e a scegliere una moda più sostenibile e rispettosa dei diritti umani. Le risposte saranno pubblicate sui canali Social dei negozi con l’hashtag ufficiale del Fashion Revolution #whomademyclothes (Chi ha fatto i miei vestiti?).

Fashion Should Feel Good

La raccolta abiti di HUMANA Italia diventa hi-tech.

HUMANA conferma il proprio impegno a favore della trasparenza e della tracciabilità, pubblicando il Bilancio di Sostenibilità relativo all’anno 2018.

In questa quarta edizione del Bilancio, oltre a ripercorrere le iniziative realizzate e alcuni degli obiettivi per il futuro, vogliamo continuare a raccontare il nostro impegno, lungo 21 anni, a favore di un mondo solidale e più giusto, e di come abbiamo tradotto la mission di HUMANA in progetti concreti, anche grazie ai tanti partner e sostenitori che hanno riposto in noi la propria fiducia.
Nel corso del 2018 abbiamo migliorato il lavoro da noi svolto con l’obiettivo ultimo di aumentare l’impatto positivo dei nostri progetti e delle nostre decisioni su alcune delle più grandi sfide umanitarie a livello globale.
Con questo intento, abbiamo sostenuto 43 progetti di sviluppo in sette Paesi.

Anche quest’anno, inoltre, HUMANA dà la possibilità di esprimere opinioni sul Bilancio appena pubblicato; per farlo, è sufficiente compilare il seguente questionario.

Grazie a tutti per la collaborazione e… buona lettura!