400 Primary schools
Humana dal 2012 gestisce in 24 distretti del Malawi il programma denominato 400 Primary Schools con l’obiettivo di offrire un network post-diploma ai propri studenti magistrali, ormai impiegati come insegnanti in scuole primarie delle zone rurali. Una volta iniziata l’attività d’insegnamento, i maestri hanno la possibilità di continuare ad alimentare la propria formazione attraverso l’uso di strumenti online e il continuo scambio di informazioni ed esperienze con gli altri docenti, ex compagni di studio. I benefici del costante aggiornamento dei maestri ricadono sugli alunni, sugli altri insegnanti membri del corpo docente delle scuole interessate (ogni partecipante al programma deve trasmettere le informazioni acquisite ad altri due insegnati non direttamente coinvolti in 400 Primary Schools) e le relative comunità.
Humana Italia, nel 2024, ha sostenuto il programma attuato in Malawi. I docenti partecipanti al progetto nel 2024 sono stati 218 (+24,6% rispetto al 2023) attivi in 196 scuole primarie che hanno coinvolto 436 colleghi nell’apprendimento e utilizzo di metodi pedagogici avanzati. Humana Italia nel 2024 ha contribuito al 14, 73% dei costi sostenuti dal in Malawi, con pari effetto sui beneficiari sopra citati (32 docenti partecipanti e 64 insegnanti coinvolti indirettamente).
Formigas do Futuro
Humana Italia, grazie ai fondi derivanti dal 5×1000 del 2023, inviati all ‘Organizzazione consorella ADPP Mozambico nel 2024, ha sostenuto il centro Formigas do Futuro, che offre istruzione primaria a bambini orfani o vulnerabili nella città di Chimoio, provincia di Manica, in Mozambico. La scuola prevede un’istruzione di qualità e un ambiente sicuro in cui crescere e svilupparsi. Al corso di studi ministeriale, la scuola affianca attività extracurriculari per trasmettere abilità utili per la vita degli studenti, quali ad esempio il lavoro di squadra, il processo decisionale o la capacità relazionale. Il contributo riconosciuto alla scuola ha permesso di acquistare: 1 stampante, 1 rilegatrice, 1 plastificatrice, 1 proiettore, 2 computer, 1 TV, 2 lavagne mobile, 2 congelatori e 1 frigorifero. Tale materiale ha permesso di migliorare la qualità delle lezioni, della biblioteca e della mensa.
Children’s Town
Si è inoltre confermato l’impegno verso i Children’s Town di Maputo in Mozambico e Malambanyama in Zambia. Il primo, attivo dal 1990, offre istruzione primaria ai bambini dei villaggi circostanti che nel 2024 erano 381. A questi si aggiungono i bambini residenti (30 nel 2024) che oltre a frequentare la scuola, vivono presso il Centro. Questi ultimi provengono dalla vita di strada o da esperienze di abusi e abbandoni familiari. Il loro futuro incerto è quindi totalmente nelle loro mani. L’attività del Centro di Maputo è pensata proprio per un affiancamento completo, anche di riabilitazione, che non si limiti al percorso scolastico.
Il secondo, attivo dal 1990, offre due servizi: formazione primaria e professionale (dal prescuola al decimo grado) a bambini e ragazzi residenti dalle comunità del circondario (506 iscritti nel 2024) e accoglienza, formazione professionale e riabilitazione a ragazzi di 16 e 17 anni provenienti da esperienze di strada (56 studenti nel 2024 ). Gli studenti dei gradi 7-9, oltre all’istruzione generalista, ricevono una formazione professionale in Ristorazione e Agricoltura.
Gli ex ragazzi di strada, nel Centro trovano una “casa” e la possibilità d’imparare un mestiere. Inseriti nella Youth Academy, frequentano un corso biennale di studi professionali con tre indirizzi: sartoria, carpenteria e agricoltura. Fondamentale per la loro riabilitazione è l’interazione con i ragazzi della scuola primaria con i quali svolgono attività sportive, musicali, di servizio e manutenzione per il
Centro. Tale esperienza li accompagna nel percorso di reinserimento sociale. Humana Italia nel 2024 ha contribuito al 1 % dei costi sostenuti dal Centro di Maputo e al 2% dei costi sostenuti dal Centro di Malambanyama, con pari effetto sui beneficiari sopra citati (a Maputo 4 bambini iscritti; a Malambanyama 1O iscritti alla scuola primaria e 1 ragazzo di strada ospitato).
Inclusione scolastica