Top

Humana People to People Italia lancia la nuova collaborazione con iDO, brand kidswear di Miniconf, per promuovere una moda più responsabile, circolare e attenta alle persone.

Da settembre in tutti gli store iDO d’Italia saranno presenti le nostre ecobox per donare capi usati del marchio. Un gesto solidale che fa bene a tutti: chi donerà almeno tre capi riceverà un buono sconto da utilizzare in store, incentivando così il riutilizzo consapevole e prolungando il ciclo di vita dei capi.

Gli abiti raccolti entreranno nella filiera tracciata di Humana, contribuendo al sostegno dei progetti ambientali e sociali dell’organizzazione attivi in Italia e nel mondo. Inoltre, per rafforzare ulteriormente l’impatto positivo dell’iniziativa Share the Style iDO, Miniconf supporterà economicamente il progetto “Crescere Insieme”, attivo in Zimbabwe nei distretti di Bindura e Shamva, all’interno del programma Child Aid di DAPP Zimbabwe (consociata di Humana Italia). L’obiettivo: migliorare la qualità della vita dei bambini più vulnerabili attraverso istruzione, nutrizione, salute e inclusione.

Con questo nuovo progetto, iDO invita le famiglie a diventare protagoniste di un cambiamento positivo e consapevole. Perché donare un abito può significare molto più di un gesto: può diventare un atto di valore, capace di generare futuro.

 

Humana raccolta abiti iDO

La collaborazione tra Humana People to People Italia e Save The Duck cresce ulteriormente con la nuova campagna take back. Lo scorso febbraio, infatti, abbiamo presentato la funzione “donate” presente nel Digital Product Passport dei prodotti, che dà la possibilità ai possessori di capi Save The Duck di donarli a Humana Italia.

A questa opportunità ora si aggiunge quella di donare capi di qualsiasi marca presso i negozi fisici. Per ciascun capo inserito nell’apposito ecobox Humana, il cliente riceverà un buono sconto di 5 euro (fino a un massimo di 5 capi) da utilizzare per acquisti a partire da 179 euro.

Gli ecobox Humana si trovano presso i punti vendita Save The Duck a Milano (presso CityLife Shopping District e in via Dante), Bergamo Orio Center, Bologna, Castel Romano Outlet, Firenze, Roma Campo Marzio, Palermo e Serravalle.

I capi donati entreranno nella filiera di Humana, che valuterà con cura le condizioni dell’articolo, lo igienizzerà e deciderà se rivenderlo (ad esempio nei propri negozi in Italia ed Europa) o donarlo alle consociate di Humana in Africa, affinché venga commercializzato localmente. La nostra organizzazione è presente in 46 Paesi nel mondo e questo ci permette di seguire tutte le fasi della filiera degli abiti usati. Ciò garantisce un sistema realmente integrato e rendicontabile, che genera valore economico per finanziare progetti di sviluppo negli ambiti dell’istruzione, della salute, dell’agricoltura sostenibile e dello sviluppo comunitario.

Un ulteriore passo in avanti verso un modello circolare e sostenibile!

 

In questi giorni di cambio stagione parte l’iniziativa con il negozio di Patagonia Milano in Corso Garibaldi 127, che diventa punto di raccolta abiti per Humana People to People.

Dal 25 maggio sarà possibile donare gli abiti che non si indossano più direttamente nell’eco-box Humana presente nel negozio.  Provvederemo poi a ritirali e dare loro una seconda vita, trasformandoli in risorse preziose attraverso la nostra filiera. In questo modo, chiunque potrà contribuire a creare un impatto sociale ed ambientale positivo.

Si consolida così la collaborazione con Patagonia, con cui già in passato abbiamo avuto il piacere di realizzare iniziative sul territorio volte a promuovere la salvaguardia dell’ambiente, coinvolgendo direttamente i cittadini. Grazie alla piattaforma Patagonia Action Works, in cui è presente anche Humana, è possibile essere sempre aggiornati sulle attività e le campagne attive promosse dal brand.

 

 

 

 

 

Il settore tessile si trova ad affrontare sfide che stano mettendo in discussione gli strumenti di business tradizionali a favore di un approccio più consapevole e di un’ottica che guarda alla creazione di valore sociale e ambientale. Da qui nasce la prima collaborazione tra Hanes Italy e Humana People to People Italia.

Hanes Italy, infatti, ha donato a Humana Italia complessivamente 80.000 capi di intimo, calzetteria, pigiameria, underwear, equivalenti a 10.680 chili di indumenti. Questi capi, che saranno valorizzati attraverso la filiera di Humana People to People, diventeranno risorse per sostenere i progetti di sviluppo che l’organizzazione realizza in diversi paesi del sud del mondo.

Questa collaborazione non è finalizzata solo alla creazione di valore sociale, ma porta con sé anche un forte impatto ambientale. Grazie alla filiera interna e certificata di Humana People to People, gli indumenti prenderanno nuova vita e verranno riutilizzati. In questo modo genereranno un impatto ambientale positivo, consentendo di risparmiare oltre 38.400 chili di CO2, 64 milioni di litri di acqua, 3.200 chili di pesticidi e 6.400 chili di fertilizzanti, che sarebbero altrimenti serviti per produrre nuovi abiti.
Gli stock e l’invenduto delle aziende possono, e devono, avere una seconda chance all’insegna della sostenibilità e dell’economia circolare: n questo modo potranno creare benessere per le persone, per il territorio e per il pianeta.

 

 

Calzare la solidarietà è possibile grazie alla collaborazione tra Humana People to People Italia e MSUP, prestigioso brand di calzature rigorosamente made in Italy È infatti possibile portare al negozio di corso Genova 24 a Milano le proprie scarpe usate e in cambio si riceverà un buono sconto di 20€ sul nuovo acquisto, così da poter indossare scarpe di qualità, compiendo un gesto solidale.

Le scarpe donate sono poi ritirate da Humana People to People Italia, in questo modo iniziano il viaggio all’interno della nostra filiera etica e trasparente. Questa serie di semplici azioni ci permette di realizzare il nostro fine ultimo cioè quello di creare valore, soprattutto economico, trasformando le scarpe donate in risorse preziose per realizzare e supportare progetti importanti a tutela delle fasce della popolazione più deboli e dell’ambiente.

Collaborazioni come questa diventano sempre più incisive grazie al molteplice impatto che le aziende hanno sui diversi contesti in cui operano. MSUP, da sempre attenta alle tematiche sociali e ambientali, si fa portavoce concreta della possibilità di acquistare in maniera responsabile, mandando così un messaggio forte e positivo alle sue clienti. Humana invece concretizza il suo lavoro di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini che possono, con le loro scelte, collaborare alla creazione di un mondo più etico e sostenibile.

Com’è possibile trasformare scarpe usate in preziose risorse per il nostro pianeta e per la nostra società? Humana con la sua filiera solidale e certificata è la risposta.

I vestiti e le scarpe vengono recuperati e processati attraverso un processo di smistamento che ha come obbiettivo quello di valorizzarli al meglio. ll 64,8% dei vestiti donati a Humana People to People Italia è destinato al riutilizzo, cioè permette di vestire altre persone in Italia e nel mondo, anche grazie ai negozi solidali presenti sui diversi territori. Il 25,4% circa è riciclato per recuperare le fibre, e solo una minima parte (9,8%) sono destinati al recupero energetico

Grazie a questo processo e a una filiera efficiente e trasparente i vestiti si trasformano in risorse destinate ai progetti solidali e ambientali di Humana nel Sud del mondo e in Italia.

 

    Iscriviti alla Newsletter
    Data di nascita*:
    Accetto le condizioni privacy