Il 17 giugno presso la sede di Humana People to People Italia a Pregnana Milanese, si terrà una giornata per approfondire gli impatti sociali e ambientali delle filiere trasparenti del tessile post-consumo. Anche alla luce dei prossimi sviluppi della normativa per la gestione della produzione e del fine vita dei prodotti tessili, è cruciale considerare il ruolo e le ricadute sociali e ambientali che le catene di valore del tessile possono generare, se gestite in maniera efficiente e trasparente, mantenendo un’ottica globale.
L’evento vedrà l’eccezionale presenza di Snorre Westgaard, Presidente della Federazione Humana People to People, che illustrerà gli ambiti di intervento e i risultati raggiunti in termini di impatto sociale da Humana, anche attraverso l’attività di raccolta, selezione e vendita di abiti usati nel mondo. L’introduzione sarà a cura di Karina Bolin, Presidente di Humana People to People Italia, che approfondirà il contesto europeo e nazionale del settore tessile post consumo e il ruolo di Humana People to People Italia.
Humana Italia per l’occasione aprirà anche le porte del suo impianto di selezione del tessile post consumo, uno dei più grandi impianti semi automatici d’Italia, che integra un sistema digitale per la gestione dei flussi di materiale in tutte le fasi di lavorazione, dall’ingresso del materiale nell’impianto allo stoccaggio del prodotto finito al termine del processo industriale, pronto per essere inviato agli altri anelli della filiera interna o esterna gestita da Humana.
L’impianto di Humana rappresenta l’anello fondamentale di una filiera integrata e trasparente costruita in oltre 25 anni e che si alimenta grazie all’attività di oltre 5.800 contenitori stradali, 6 impianti di stoccaggio, 18 negozi, 1 canale e-commerce e numerose collaborazioni con aziende del settore Tessile Abbigliamento Moda.
Dal 2007 Snorre Westgaard è Presidente della Federazione Humana People to People, che comprende in totale 29 organizzazioni presenti in 46 Paesi di Europa, Africa, America e Asia. Nel 2024, anche grazie alla raccolta di abiti usati realizzata nel mondo, la Federazione ha finanziato 1.831 progetti di sviluppo nel mondo, a beneficio di 15 milioni di persone, garantendo in tal modo interventi di lunga durata, caratterizzati da grande stabilità economica.
📆Programma evento:
✅13:00 – 13:45 Welcome e buffet
🎤13:45 – 15:15 Talk (in inglese)
“Social impacts and circularity in the global post-consumer textile sector: the role of multistakeholder partnerships” intervengono
Snorre Westgaard, Presidente della Federazione Humana People to People
Karina Bolin, Presidente di Humana People to People Italia
🔎15:30 – 16:30 Tour dell’impianto di selezione e avvio a riutilizzo e riciclo di Humana (in italiano) / Approfondimento sui progetti di sviluppo di Humana (in inglese)
L’evento, che si inserisce anche all’interno dell’iniziativa “Impianti Aperti” di Assoambiente”, è gratuito e a numero chiuso, per registrarsi compilare il form qui.
Stiamo attraversando un momento in cui il Covid-19 continua a imperversare, con nuove e sempre più varianti del virus che provocano un aumento dei contagi a livello mondiale. Allo stesso modo, aumentano anche gli appelli a far cessare il monopolio del vaccino anti Covid-19, a favore di una distribuzione e di un accesso equo per tutti.
Humana People to People sostiene la People’s Vaccine Alliance nel chiedere un vaccino anti Covid-19 disponibile per tutti gratuitamente. È ormai chiaro che la pandemia non si arresterà finché la maggioranza della popolazione mondiale non sarà vaccinata. Quotidianamente assistiamo impotenti alla battaglia contro questa catastrofe pubblica che si sta consumando nei paesi più poveri, dove la variante Delta sta ormai imperversando.
I dati dell’OMS parlano di 200 milioni di persone che hanno contratto il virus al 16 agosto 2021 e di 4 milioni di persone decedute. Nonostante la crescita dei contagi, Pfizer/BioNTech e Moderna hanno destinato oltre il 90% della loro fornitura di vaccini alle nazioni ricche.
Secondo il report “The Great Vaccine Robbery” commissionato dalla People’s Vaccine Alliance, le grandi aziende farmaceutiche stanno deliberatamente rallentando la produzione delle dosi di vaccino per aumentare i prezzi, a discapito delle nazioni più povere.
La fine del monopolio e l’apertura alla libera concorrenza è la soluzione per aumentare la produzione e ridurre il prezzo del vaccino e dei farmaci, e i governi delle nazioni ricche dovrebbero incentivare la condivisione della tecnologia e del know-how attraverso la piattaforma dell’OMS.
Il profitto delle grandi aziende, sommato all’accumulo sfrenato di dosi di vaccino da parte dei paesi ricchi, rischia di protrarre la pandemia ancora per molto tempo. Finché il vaccino non verrà considerato un “bene pubblico” e le grandi aziende farmaceutiche non condivideranno la tecnologia necessaria gratuitamente, la popolazione mondiale è in pericolo.
Chiediamo un vaccino che sia per tutti, ora.
È online il nuovo numero del notiziario di Humana, con tutti gli aggiornamenti sui progetti, le iniziative e i risultati raggiunti negli ultimi mesi dalla nostra organizzazione. Tra i temi toccati c’è l’ambizioso progetto di istruzione intrapreso nello stato indiano dello Jharkhand, la ripartenza a pieno regime, dopo i mesi di lockdown, di Orto 3C-Coltiviamo il Clima e la Comunità, le nuove sfide sulla sostenibilità per il settore del tessile e molto altro. Sfoglialo qui.
Buona lettura!
La Federazione Humana People to People partecipa agli European Development Days 2021, il più importante forum europeo sullo sviluppo. L’edizione 2021, dal titolo The Green Deal for a Sustainable Future, si terrà in forma virtuale il 15 e 16 giugno. Gli EDD21 ospiteranno numerosi eventi e occasioni di confronto sulla protezione della biodiversità, la green economy, la lotta al cambiamento climatico in vista anche dell’appuntamento di novembre della COP26 a Glasgow. La partecipazione è completamente gratuita, è sufficiente registrarsi sul sito.
Da non perdere i due eventi organizzati da Humana:
Nervous Nsansaula (Partnership Director and Head of Agricolture di DAPP Zambia) affronterà con Bahart Msuku (Programma Coordinator di GIZ Malawi) gli elementi chiave per costruire catene del valore alimentare sostenibili e in grado di assorbire i cambiamenti climatici, analizzando il modello dei Farmers’ Club di Humana.
È inoltre possibile approfondire l’argomento dei Farmers’ Club ascoltando il podcast sul modello implementato da Humana in Laos, raccontato da Fabiano Monfort, coordinatore del progetto.
Kaj Pihl, Environment and Recycling Advisor di Humana, discuterà con María Rincón (Delegata della Commissione Europea per l’Ambiente) del EU Green Deal, della strategia europea per la sostenibilità nel settore tessile e delle azioni di Humana verso un sistema totalmente incentrato sull’economia circolare.
Infine, sarà possibile visitare lo stand di Humana all’interno del Global Village, che sarà aperto a partire dal 15 giugno Closing the loop in the global textile industry : un luogo virtuale dove raccogliere informazioni sull’attività di raccolta e valorizzazione degli abiti e sui progetti dell’organizzazione legati al cambiamento climatico.
Ti aspettiamo agli #EDD21!
Come si costruisce una Europa ad impatto zero? Sarà questa la domanda che guiderà la European Green Week2021: una settimana di eventi e incontri virtuali, dove aziende, cittadini ed istituzioni cercheranno risposte concrete per diminuire l’impatto ambientale delle loro attività. Quest’anno Humana Germania insieme a Ecopreneur.eu, Federazione europea impegnata ad implementare processi per sostenere la transizione verso modelli economici più sostenibili, organizzerà una tavola rotonda per parlare dell’importanza dell’usato nel settore moda. La produzione di vestiti nuovi richiede infatti enormi quantità di sostanze chimiche e causa il 10% delle emissioni globali di CO2, oltre a consumare impressionanti quantità di acqua. Una volta prodotti, gli indumenti dovrebbero essere indossati il più a lungo possibile in modo da prolungarne la vita e limitarne la produzione smodata. Da qui il titolo dell’evento: “L’usato conta!” .
L’evento avverrà in modalità online il 4 e il 5 giugno 2021 e sarà in lingua inglese.
L’iscrizione è gratuita e aperta a tutti, iscriviti qui.
Il 2020 ha evidenziato ancora di più l’importanza delle connessioni tra le persone. Noi di Humana People to People l’abbiamo vissuto in prima linea. In tutti i contesti in cui lavoriamo abbiamo visto le persone fare fronte comune per rispondere alla pandemia, per agire insieme, per non rimanere paralizzati davanti ad un nemico globale che ha messo tutti in ginocchio. Vedere la forza della solidarietà rinascere per poter reagire. Le comunità di uomini e donne sono state gli strumenti che ci hanno permesso di rispondere in modo propositivo alle difficoltà della pandemia e che ci hanno dato la possibilità di realizzare i progetti di sviluppo.
Il Report 2020 della Federazione Internazionale Humana People to People mostra tutti i risultati delle attività realizzate dalle 29 organizzazioni della Federazione per combattere la povertà e creare una rete solidale. Una rete costruita da uomini e donne che con piccoli gesti cambiano il mondo.
Nel 2020 l’azione solidale di Humana ha raggiunto oltre 12 milioni di persone in Africa, Asia e America Latina attraverso 1.453 progetti nei settori dell’Agricoltura e della Sicurezza Alimentare, dello Sviluppo Comunitario, della Salute e dell’Educazione. Grazie al lavoro “spalla a spalla” e al coinvolgimento attivo delle comunità locali, Humana ha gettato le basi per creare società più giuste dove donne, uomini e bambini possano soddisfare i propri bisogni e abbiano gli strumenti per prendere il controllo del proprio futuro.
Il Report contribuisce allo sforzo di Humana per tracciare e rendere totalmente trasparente il proprio operato. Neanche un euro viene sprecato o utilizzato impropriamente.
Ecco una sintesi dei principali risultati raggiunti:
Agricoltura e Sicurezza Alimentare
Sviluppo Comunitario
Salute
Istruzione e Formazione
Puoi leggere il Report completo in inglese clicca qui.